Quando Sony ha acquistato il team di sviluppo di Destiny è stato evidente che la società cercasse qualcosa di solido nel campo dei live service e Bungie ha fatto con Destiny e con Destiny 2 un buon lavoro.
Quello che però sta diventando uno dei trend topic maggiori su Twitter è al centro una nuova polemica che ruota proprio intorno a questo titolo e al suo apparente non successo. Il team di sviluppo non si è risparmiato cercando di portare contenuti validi alla community eppure sembra che tutto questo lavoro non stia piacendo. 
E, stranamente, a parlare non sono i numeri legati alle vendite della nuova espansione Lightfall. A parlare del fatto che dentro Destiny 2 qualcosa non va soprattutto nel rapporto con i suoi fan sono stati innanzitutto gli stessi developer che hanno coraggiosamente preso la parola in un post sul loro blog ufficiale. Quel post è stato probabilmente la causa indiretta di quello che poi si è scatenato sul social dell’uccellino azzurro.
Destiny 2 ha “mancato il bersaglio“
Un paradosso che sembra colpire questo gioco live service è quello di un gioco che vende ma che però poi si trova al centro delle lamentele della stessa community che lo sostiene. Un paradosso che si è manifestato proprio con Lightfall. Con la nuova espansione per Destiny 2, Bungie ha infatti provato una serie di cambiamenti grandi e piccoli e diversi sono risultati sgradevoli. Il sistema scelto per la progressione del personaggio dentro l’espansione è stato spesso accusato di essere incomprensibile, i nemici sono ancora troppo resistenti il che li rende irritanti anche per chi sa che nella campagna Legendary occorre sudare.
Questi e altri piccoli e grandi intoppi manifestati dalla nuova espansione hanno portato Bungie a chiedere, in un certo senso, pubblicamente scusa ammettendo che qualcosa poteva essere fatto diversamente. Ad accendere però la miccia è stato un post su Twitter composto da poche parole e un numero: “Opinione impopolare: Destiny 3 deve arrivare“. Questo quello che scrive un popolare account Twitter dedicato proprio al gioco di Bungie, TheDestinyShow. Il numero di persone che hanno visualizzato il messaggio e che hanno risposto rende bene l’idea di come in realtà questa opinione impopolare sia estremamente diffusa.
Tra le risposte c’è chi sottolinea come sia forse il caso di cambiare motore, chi invece ricorda la quantità elevatissima di bug all’interno delle partite e poi c’è anche chi prova a guardare la questione da una prospettiva più ampia domandandosi come sarà possibile gestire l’arrivo di un eventuale Destiny 3 trattenendo i giocatori di Destiny 2, che potrebbero trovarsi nelle condizioni di dover ricominciare da capo dopo 5 anni passati ad affinare e potenziare il proprio personaggio preferito. Davvero il dilemma degli MMO.