Jumplight Odyssey vi trasforma in un capitano degli anime sci-fi Anni ’70

Un nuovo gioco che promette di farci provare un moto di nostalgia per i cartoni animati giapponesi di fantascienza dell’epoca di Galaxy 999 e Capitan Harlock: questo è Jumplight Odyssey.

L’annuncio è stato dato attraverso l’account ufficiale Twitter del gioco e riguarda l’uscita su Steam. Ad occuparsi del prodotto sia in qualità di team di sviluppo sia in qualità di publisher c’è il famoso gruppo di League of Geeks che, sempre su Steam è diventato famoso con Armello.

Jumplight Odyssey vi trasforma in un capitano degli anime sci-fi Anni '70
Jumplight Odyssey vi trasforma in un capitano degli anime sci-fi Anni ’70 (foto Youtube)

A metà strada tra il GDR e il gioco da tavolo con uno stile originale che è di certo uno dei motivi per cui il gioco si è guadagnato una valanga di recensioni molto positive. E alcuni degli elementi su cui League of Geeks sa lavorare meglio tornano in Jumplight Odyssey, con in più quella nota da video dei daft punk che ne aumenta l’effetto.

Jumplight Odyssey, il videogioco per gli amanti degli anime

Il percorso di League of Geeks come team di sviluppo è iniziato da qualche anno ma non da moltissimo tempo ma in questo tempo c’è stato modo di apprezzare il lavoro di un team che passa con scioltezza da uno stile da cartone animato alle citazioni da opere d’arte famosissime e riesce sempre ad essere di sostanza.

Jumplight Odyssey vi trasforma in un capitano degli anime sci-fi Anni '70
Jumplight Odyssey vi trasforma in un capitano degli anime sci-fi Anni ’70 (foto Youtube)

Con una leggera deriva rispetto a quello cui ci ha abituato questo team vincitore di diversi premi nell’ambito dei videogiochi, arriva ora Jumplight Odyssey. Una vera e propria ode ai vecchi cartoni animati giapponesi trasformati per l’occasione in un titolo gestionale con al centro la sopravvivenza dell’equipaggio di una astronave che nella sua forma allungata ricorda proprio l’Arcadia, anche se senza teschio. Le meccaniche di gioco solo quelle classiche dei gestionali con un sistema a griglia su cui costruire quello di cui l’equipaggio ha bisogno.

Anche se, ed è questo che ci intriga nella descrizione di questo gioco previsto in uscita l’anno prossimo (e che terremo d’occhio) ci sarà spazio per qualcosa che ricorda molto da vicino The Sims ovvero gli intrecci umani e le relazioni interpersonali. Più che una astronave sarete quindi una sorta di primo cittadino di una città galleggiante nel vuoto cosmico e sarà vostro il compito di evitare ammutinamenti. Dopo l’annuncio, qualcuno ha notato diverse somiglianze con altri prodotti già usciti, per esempio l’anime Star Blazers, che in Italia conosciamo come La Corazzata Yamato a causa di una circumnavigazione che non ci ha permesso di vedere l’originale ma il rimaneggiamento americano.

La somiglianza, secondo alcuni commenti potrebbe rivelarsi un problema ma noi come altri siamo invece abbastanza convinti che ci sia una distanza sufficiente da non incorrere in nessuna sanzione. Tra l’altro, abbiamo anche scoperto, da una risposta data sempre attraverso il social dell’uccellino azzurro, che all’uscita in early access su PC seguirà quella su console.

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