Un nuovo progetto che sulla carta almeno sembra essere veramente ambizioso, ma poi del resto i videogiochi nuovi lo sono sempre, e che per ora va sotto il nome di Project LLL con un mix che ricorda Crysis e insieme The Division.
L’annuncio è stato dato dallo stesso team di sviluppo che si sta occupando di creare questo nuovo e rivoluzionario titolo di cui sappiamo, ed è già una informazione piuttosto interessante, che ci sarà un’area vastissima da circa 30 km a fornire lo sfondo ai movimenti dei giocatori. 
Seguendo quello che è il grande filone dei videogiochi del momento, NCSoft sta lavorando a un titolo multiplayer online che, ed è questa la promessa che vogliamo vedere realizzata, non si appoggerà alle due principali meccaniche cui siamo abituati.
Project LLL, né Fortnite nè The Division: tutti e due
NCSoft ha deciso di fare le cose veramente in grande. Per il suo nuovo progetto, che non sarà in arrivo prima del 2024, ha pubblicato contemporaneamente un trailer di gameplay, un developer diary e un’intervista sul proprio sito ufficiale per essere probabilmente sicuro di non passare inosservato. In particolare l’intervista pubblicata sul sito del developer risulta interessante per raccogliere altri aggettivi con cui descrivere il progetto che al momento risulta piuttosto ancora fumoso.
Saremo di fronte a un titolo tripla A, uno sparatutto in terza persona che mescolerà in maniera nuova e innovativa parole chiave come: “sparatutto”, “mmo” e “mondo aperto”. Il Project Leader Seeder Jaehyun Bae spiega: “stiamo sviluppando un progetto che combini diversi stili di gioco ed elementi da giochi precedenti di NC“. Tra le molte belle parole utilizzate dal Project Leader un’espressione che ci ha colpito riguarda il modo in cui verrà gestita la creazione dell’ambiente di gioco: procedurale. Project LLL ha quindi tutta l’intenzione di essere allo stesso tempo un esperimento in scala ingrandita di quanto già visto in altri giochi dando fondo alle potenzialità tecnologiche del procedurale.
Seeder Jaehyun Bae infatti dice: “abbiamo anche introdotto un metodo di creazione procedurale per fornire contenuti che reagiscono in maniera appropriata alle situazioni in cui si trova il giocatore anziché avere contenuti predeterminati che si ripetono all’interno dell’ambiente a mondo aperto. E stiamo anche pensando a un tool che possa riflettere questo metodo di creazione procedurale nella produzione di contenuti allo stesso tempo proseguendo nei processi di ricerca che permettano la produzione di contenuti in maniera automatica”.
Stando al video di gameplay il gioco è ambientato in una versione della città di Seul, una novità decisamente interessante e che ha permesso agli sviluppatori di poter essere dettagliati molto più che se avessero scelto le grandi città americane. Una nostra opinione personale: il coraggio di cambiare ambientazione ed evitare l’ennesima New York flagellata da qualche creatura soprannaturale ci piace già moltissimo. Non ci sono indicazioni sulle console specifiche su cui lancerà ma trattandosi di un gioco con l’ultimo Unreal Engine probabilmente lo vedremo solo su console current gen e su PC. Chissà se, vista un po’ la fascinazione dei Crysis, tornerà la domanda ormai famosa ma in versione aggiornata: ma ci gira Project LLL?