Publisher di Callisto Protocol investe nello studio dietro Bulletstorm: il progetto

Il publisher di The Callisto Protocol, Krafton Inc, ha investito pesantemente per acquistare una parte degli sviluppatori di Bulletstorm.

Il mondo dei videogiochi sta diventando sempre più complesso. E la colpa, si fa per dire, è proprio dei videogiocatori e dell’enorme quantità di denaro che vale questa fetta dell’industria dell’intrattenimento. Con sempre più milioni e miliardi che fanno il giro del mondo al lancio di un videogioco, ecco che l’intero settore diventa sempre più avvezzo a pratiche e strategie che di solito caratterizzano altre sfaccettature del mercato capitalistico. Tra le pratiche più comuni c’è certamente l’acquisto di studi di sviluppo, con tanto di relative Proprietà Intellettuali da utilizzare. E poi ci sono investimenti più soft, che però hanno tante clausole particolari e interessanti.

Krafton investe su People Can Fly
EDditore di Callisto Protocol investono pesantemente sugli sviluppatori di Bulletstorm – Videogiochi.com

L’ultima mossa in questo senso nel mercato videoludico ha per protagonista Krafton Inc. Parliamo di un grosso publisher della Corea del Sud, che vanta nel proprio portfolio titoli enormi come TERA, PUBG, New State Mobile ecc. E che tra gli ultimi progetti lanciati sul mercato conta il controverso The Callisto Protocol, videogioco sci-fi horror di Striking Distance, che ha diviso il pubblico e ha mancato il suo obiettivo di rappresentare un sequel spirituale di Dead Space. Ora però si pensa al futuro.

Krafton mette i tentacoli su People Can Fly

In un’operazione conclusa pochissimi giorni fa, Krafton ha messo uno dei suoi tentacoli su uno studio storico: People Can Fly. Nato nel 2002, lo studio vanta giochi come Gears of War 2, GoW 3, GoW Judgment, Outriders, Fortnite Bulletstorm. Il publisher coreano ha investito pesantemente nello studio ex Epic Games, acquistandone il 10% in cambio di 32 milioni di dollari. Non è una quota sufficiente per controllare il futuro dei giochi sviluppati, ma c’è una clausola molto interessante.

Publisher di Callisto Protocol su People Can Fly
Dopo The Callisto Protocol Krafton pensa al futuro: preso il 10% di People Can Fly

Krafton infatti si è riservata il diritto in futuro di avere una posizione privilegiata nel caso in cui People Can Fly avesse bisogno di un publisher esterno e non volesse autoprodurre un titolo. Se per esempio lo studio decidesse di volere un aiuto esterno con un Bulletstorm 2, Krafton avrebbe la precedenza per agire da publisher del titolo, partendo già molto più avanti rispetto a tutti gli altri publisher del panorama videoludico. Questo accordo vale soltanto per 10 anni ed è limitato a due titoli segreti di cui non sappiamo nulla: Project Victoria e Project Bifrost. Tra questi potrebbe esserci proprio un sequel del folle sparatutto con il guanto…

 

 

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