The Inquisitor riscrive la storia di Gesù e vi permette di essere “in missione per conto di Dio”

Se amate le storie che analizzano da punti di vista diversi ciò che viene dato per scontato The Inquisitior sviluppato da The Dust e distribuito da Kalypso Media potrebbe essere il vostro prossimo gioco preferito.

Con una operazione che ricorda un po’ i grandi successi di Dan Brown, le avventure dell’inquisitore Mordimer Madderdin sono la risposta creativa ad una domanda che comincia con “e se“. In questo caso specifico questo what if riguarda uno degli elementi fondamentali della religione cattolica. il percorso finale di Gesù verso la croce e il suo offrirsi senza opporsi al supplizio che gli viene inflitto dai Romani. Questo è ciò che si trova nel Nuovo Testamento.

gioco the inquisitor
Mordimer (videogiochi.com)

Ma in The Inquisitior, trasposizione sotto forma di videogioco delle opere dell’autore polacco Jacek Piekara, niente è andato come doveva e, con una svolta che sembra ricordare alcuni episodi di American Dad, Gesù non si è lasciato crocifiggere e ha anzi lanciato la sua controffensiva al male e agli infedeli. In questo mondo, in un Rinascimento alternativo vive e soprattutto opera per conto di Dio Mordimer.

The Inquisitior sarà il nuovo Witcher?

Da parte di Kalypso Media è stato appena rilasciato un trailer che racconta per sommi capi ciò che ci si può aspettare da The Inquisitor. Il trailer si apre con una illustrazione che ricorda lo stile scelto per Pentiment ma è soltanto un momento e il gioco che si mostra subito dopo questa scena di apertura ricorda invece molto più da vicino lo Strigo creato da CD Projekt Red, che si muove tra i vicoli e tra le bancarelle di un mercato per poi fermarsi davanti ad un carro di marionette.

trailer the inquisitor
The Inquisitor (videogiochi.com)

La scusa per raccontare tutto il preambolo del gioco. Il trailer quindi non mostra le meccaniche di gioco ma scorrendo i commenti lasciati sotto il video apparso sul canale YouTube di Kalipso Media abbiamo scorto una risposta da parte degli stessi publisher. Un utente ha infatti chiesto che tipo di gioco è quello rappresentato nel trailer e domanda se si tratti di un GDR, di uno strategico, di un’avventura testuale. Un altro utente gli risponde che si tratta di un titolo action adventure e poi arriva la risposta direttamente da Kalipso Media Group che risponde spiegando che si tratta di un’avventura fantasycon meccaniche di indagine“.

“Vagamente offensivo”

Tra i commenti al video non è mancato chi si è dichiarato cristiano e vagamente offeso da quanto mostrato. Come altri hanno sottolineato si tratta di un videogioco ispirato a una serie di romanzi che circolano da circa vent’anni e soprattutto nessuno è obbligato a seguire le avventure dell’inquisitore Mordimer. Degna di nota è la risposta che un altro utente “da cristiano a cristiano” dà a questo commentatore sottolineando come se un videogioco di genere fantasy riesce a sconvolgerlo in questo modo è impossibile immaginare quanto possa sconvolgerlo ciò che succede nella vita reale. Un reminder a distinguere sempre tra opere di finzione e realtà e soprattutto a porre la propria indignazione su cose per cui valga la pena indignarsi.

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