Google Stadia Development Studio chiude

Google ha ufficialmente annunciato di voler chiudere la divisione development di Stadia per concentrarsi sullo streaming di giochi di altri studi. I giochi già programmati per l’uscita saranno gli ultimi.

L’annuncio è arrivato sul blog ufficiale di Google e il comunicato è a firma di Phil Harrison, vicepresidente e General Manager di Google Stadia. Nel comunicato si parla del buon lavoro di Stadia come servizio di streaming e dell’avanzamento tecnologico fatto.

Allo stesso tempo Harrison riconosce che “creare giochi che siano i best-in-class da zero porta via molti anni e investimenti significativi“, qualcosa che, visto il modello che Google vuole seguire con Stadia, non ci si può permettere, forse.

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Google Stadia: fine dei giochi

google stadia development studio chiude e rimane solo come streaming service (fonte: Youtube)

Se qualcuno si fosse preoccupato dell’eventuale morte civile della piattaforma, niente panico! Sempre Harrison rassicura che “nel 2021, stiamo aumentando gli sforzi per aiutare gli sviluppatori e i publisher a sfruttare la nostra tecnologia e a distribuire i giochi direttamente ai giocatori.” E poi ancora “Potete continuare a giocare tutti i giochi su Stadia e Stadia Pro e noi continueremo a portare nuovi titoli di terze parti sulla piattaforma.”

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Harrison ha quindi chiarito che il futuro di Stadia ripercorrerà un po’ l’idea di Steam, diffusore di contenuti ma non produttore diretto. Nel comunicato si fa accenno anche al fatto che Jade Raymond abbia lasciato Google “per altre opportunità”. Raymond è stata vicepresidente di Google e Dirigente Responsabile proprio di Stadia Games. L’abbandono sembra proprio dovuto al cambio di rotta di Stadia.

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