Il tuo smartphone è un mattone? La risposta è digitale, una scoperta sconvolgente

Saturare la memoria di uno smartphone può aumentare anche il peso fisico del dispositivo? Pare proprio di sì anche se l’aumento è difficile da notare anche a livello di grammi. 

Nel linguaggio comune si usa spesso l’espressione “ho riempito il telefono” o “ormai lo smartphone è carico di foto” in senso figurato. Eppure aggiungere file e media scaricandoli o facendoseli passare può effettivamente aggiungere un carico…fisico. In sintesi, quando parliamo di file pesanti non stiamo facendo una metafora ma anche se in minima parte questi aumentano davvero il peso del dispositivo.

peso smartphone
Anche se a livello impercettibile il peso di un cellulare varia se quando si aggiungono file. (Videogiochi.com)

In effetti a dare le basi per comprendere questo fenomeno è stato lo stesso Einstein affermando che energia e massa sono sempre fra loro in relazione (E = MC^2). Per accumulare informazioni all’interno della memoria degli smartphone serve trasformarle in sequenze di codice binario (1 e 0), ed è proprio questa la ragione dietro l’aumento di peso.

La responsabilità è degli elettroni

Ogni 1 presente nel codice corrisponde alla presenza di una di queste particelle, mentre ogni 0 indica la sua assenza. Non è il numero di elettroni a variare chiaramente, ma lo è la loro disposizone. In base a questa le particelle cariche hanno più o meno energia. Più energia equivale a massa maggiore secondo l’equazione vista sopra, dunque in teoria il telefono può risultare più o meno pesante a causa loro.

atomi e smartphone
Occorre scendere a livello subatomico per comprendere le ragioni di questa variazione. (Videogiochi.com)

Ma quanto pesa davvero quindi ogni byte di memoria “colmato”? Una stima è quella di John D. Kubiatowicz, docente all’Università della California a Berkeley. La risposta è che si tratta di aumenti in massa inferiore all’attogrammo, un sottomultiplo pari a un miliardesimo di miliardesimo di grammo (10^-18 g). Si tratta di un’unità di misura praticamente inutilizzata.

Reale, ma impercettibile

Partiamo dal fatto che uno smartphone pesa di solito due o tre etti almeno. A quanto risulta la percezione umana può percepire una differenza se questa è almeno pari al 5% della quantità (del peso in questo caso) dell’oggetto iniziale. Nel caso di un telefono pesante circa 250 grammi occorrerebbe quindi una variazione di più di 10 grammi per poterla sentire.

bilancia misura
Poter rendersi conto del peso dei file è letteralmente impossibile. (Videogiochi.com)

Per fare un esempio macroscopico prendiamo la rete. Tutti i file e i dati presenti su Internet sono trilioni di TeraByte, e non arrivano neanche a un grammo, restando impercettibili.

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