IPTV e Pezzotto, ora non c’è guerra: la AGCOM ha un’arma segreta

Come riportato da Il Sole 24 Ore, durante la riunione dell’Agcom tenutasi Martedì 12 Dicembre l’Autorità avrebbe deciso di modificare il regolamento della delibera 680/13/CONS del 12 Dicembre 2013, con l’obiettivo di contrastare le attività di streaming illegale online. Numerose ancora le perplessità e le incognite, ma pare che qualcosa si stia muovendo. Scopriamo i dettagli.

AGCOM Streaming Pirata VideoGiochi.com 14 Dicembre 2022
Fonte: Pixabay – VideoGiochi.com

Nella giornata di Martedì 12 Dicembre, come riportato da Il Sole 24 Ore, il Consiglio dell’Agcom si sarebbe riunito per discutere anche delle modifiche da apportare al regolamento della delibera 680/13/CONS del 12 Dicembre 2013 per aumentare le tutele del copyright e del diritto d’autore che riguardano il web.

In particolare, l’attenzione si sarebbe concentrata sui siti internet che, illegalmente, consentono di visualizzare dirette in streaming attraverso il sistema IPTV, ovvero l’Internet Protocol Television, che consente la trasmissione sulle reti informatiche di segnali televisivi basandosi sui protocolli TCP/IP.

L’ipotesi di cui si sarebbe discusso per arginare il fenomeno é questa: in caso di segnalazione di un sito web che trasmetta illegalmente in streaming tramite sistema IPTV, questo dovrà tempestivamente essere oscurato o bloccato. E per “tempestivamente” si intende entro i 30 minuti dalla segnalazione.

Le incognite ed i dubbi riguardo alla fattibilità dell’operazione di contrasto allo streaming illegale

Stretta AGCOM Streaming Pirata VideoGiochi.com 14 Dicembre 2022
Fonte: Pixabay – VideoGiochi.com

Un’ipotesi simile, tuttavia, non é nuova: già nella legislatura passata era stata avanzata una proposta di legge per la creazione di una piattaforma di gestione delle segnalazioni e degli strumenti operativi necessari per l’oscuramento dei siti di streaming illegale, da affidare all’Agcom, con un fondo di investimento per il piano pari ad un milione di Euro.

Ma, in particolare, le difficoltà emerse da un punto di vista prettamente operativo, circa la tempestività della chiusura dei siti in mezz’ora, non vennero sormontate. E, stando a Il Sole 24 Ore, anche durante la riunione dello scorso Martedì non si sarebbe giunti ad una decisione finale, bensì ad una necessità di aggiornamento al 21 Dicembre prossimo per valutare la proposta di modifiche che dovrebbero essere presentate dal commissario Massimiliano Capitanio.

Dunque qualcosa parrebbe muoversi, ma per ora a livello ancora soltanto propositivo ed ipotetico. Seguiremo il caso per conoscere gli aggiornamenti previsti per la prossima settimana e scoprire se una soluzione efficace verrà effettivamente individuata.

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