Amato gioco Ubisoft sta per essere cancellato: il comunicato

Ubisoft ha affidato al proprio blog ufficiale la notizia riguardo la decisione di eliminare definitivamente uno dei suoi giochi da qualunque catalogo.

Amato gioco Ubisoft sta per essere cancellato il comunicato
Amato gioco Ubisoft sta per essere cancellato il comunicato (foto: youtube)

A finire nell’oblio digitale sarà Rocksmith che a partire quindi dalla prossima settimana sparirà dal PlayStation Store, da Steam e dal Marketplace per Xbox. Insieme al gioco spariranno poi anche tutti i DLC. E’ la seconda volta che Ubisoft ha qualcosa da dire riguardo proprio Rocksmith dopo che, circa un mese fa, il publisher aveva dovuto annunciare che il nuovo servizio Rocksmith+, che ragionevolmente è il successore migliorato e modernizzato del gioco, sarebbe stato spostato al 2022.

Se non l’avete ancora provato e volete comprarvi questo istruttore di chitarra e basso elettrico alternativo avete quindi tempo solo fino al 17 di ottobre.

Rocksmith, ultimo giro di basso per Ubisoft

Amato gioco Ubisoft sta per essere cancellato il comunicato
Amato gioco Ubisoft sta per essere cancellato il comunicato (foto: Ubisoft)

Il pregio di Rocksmith rispetto per esempio a Guitar Hero, altro titolo a tema musicale, è che permetteva di utilizzare veri strumenti musicali per poter suonare e quindi apprendere realmente i rudimenti della chitarra, sia elettrica sia acustica, e del basso. Con una mossa simile a quanto abbiamo visto di recente fare a Rockstar con GTA, ora probabilmente anche Ubisoft si prepara a fare piazza pulita di tutto per uscire con il nuovo Rocksmith+, trasformando il videogioco in un servizio in abbonamento.

A giugno sono partite le iscrizioni alla closed Beta e quindi l’uscita ufficiale è prevista più o meno l’anno prossimo. Nella spiegazione ufficiale, il producer Arthur von Nagel aveva spiegato come Rocksmith+ funzionerà senza richiedere strumenti particolari ma semplicemente utilizzando addirittura il telefono come microfono per interfacciarsi con l’app. Nello stesso post che annuncia la dipartita del primo Rocksmith, comunque, gli sviluppatori fanno presente che a chi ha acquistato il gioco o le canzoni aggiuntive non succederà nulla e che continuerà ad essere anche disponibile la versione Rocksmith Remastered del 2014 in cui è comunque possibile importare i contenuti dall’originale del 2011.

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Probabilmente quando il nuovo Rocksmith+ uscirà l’anno prossimo ritroveremo molti dei contenuti che adesso stanno andando via dato che, come dichiarato sempre da Nagel il gioco avrà “la libreria di canzoni più diversificata mai vista in un software per l’apprendimento della musica”.

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