Che sia piaciuto ora non abbiamo dubbi, che abbia creato una situazione al limite dell’imbarazzo è chiaro. Ma adesso è evidente anche come i fan di Days Gone vogliano giocare al sequel del titolo prodotto da Sony Bend. E per rendere la cosa più chiara hanno fatto partire una petizione su change.org che viaggia a oltre 82 mila firme.
I giocatori di Days Gone sono stati accusati di essere degli spilorchi, poi sono stati ringraziati per aver comunque giocato e supportato il titolo e adesso cercano di convincere Sony PlayStation ad approvare un sequel prodotto da Sony Bend.
Questa petizione è, quindi, forse il modo in cui giocatori stanno cercando di far capire allo studio di sviluppo e a Sony PlayStation che sono interessati effettivamente a giocare di nuovo nelle ambientazioni zombie di Days Gone. Nonostante proprio tutto quello che si sono sentiti dire.
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Days Gone: una storia d’amore travagliata
Days Gone è uscito ad aprile 2019 ed ha generato un discreto profitto, ma ha anche avuto un processo di sviluppo piuttosto lungo e la critica videoludica non è stata sempre gentile con il gioco. Tant’è che a quanto pare lo studio responsabile di Days Gone, Sony Bend, non è riuscita a convincere Sony PlayStation ad approvare il sequel.
Dopo la notizia del mancato capitolo due, erano poi uscite le dichiarazioni, chiamiamole infelici, di John Garvin che si era pubblicamente lamentato del fatto che i giocatori non possono pretendere il sequel se non sono disposti a pagare il primo gioco a prezzo pieno. Su una linea diversa era stato invece Eric Jenssen, altro membro del team di sviluppo, che aveva invece, via Twitter, ringraziato tutti quelli che in un modo o nell’altro si erano avvicinati al titolo.
Alla dichiarazione di Garvin erano, ovviamente, seguite le reazioni piccate di molti giocatori che, volendo riassumere la linea di pensiero, hanno fatto notare a Garvin che non tutti possono permettersi di acquistare un gioco a prezzo pieno nel momento del lancio. Il tweet di Jensen ha invece mostrato quanto i giocatori abbiano apprezzato il gioco sviluppato da Sony Bend.
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E lo hanno apprezzato talmente tanto che qualcuno ha deciso di far partire una petizione sulla popolare piattaforma change.org con la quale è possibile raccogliere firme per i temi che stanno a cuore a ciascuno di noi. Nel momento in cui vi scriviamo siamo arrivati a oltre 82 mila firme. 82 mila fan che sono pronti a giocare con il sequel di Days Gone. Sequel, che abbiamo anche saputo potrebbe avere una modalità multiplayer in co-op.
Se volete anche voi esprimere il vostro pensiero sul gioco a fondo pagina vi lasciamo il tweet di Jensen.
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Whether you picked up #DaysGone on day one, borrowed it from a friend, watched someone else play it, or tried it with PS Now or PS+, I appreciate you. Thank you for playing our game. The outpouring of love and support for our game and our studio has been incredible. ❤️
— Eric Jensen (@Lorderk) April 19, 2021