Un celebre giocatore molto conosciuto in tutto il mondo firma nuovo contratto. Tra le clausole dello stesso, ce ne è una che “esclude” i videogiochi
Un celebre giocatore ha appena firmato un nuovo contratto all’interno del quale è presente una clausola abbastanza inusuale. Nel corso delle ultime ore infatti sono stati divulgati alcuni dettagli riguardo a questo nuovo accordo, un qualcosa che vede come la protagonista gli Arizona Cardinals e famosissimo giocatore. 
Infatti il quarterback ha firmato un nuovo contratto che prevede 230,5 milioni di dollari in cinque anni. Una cifra che lo porta ad essere uno degli atleti con il compenso più alto all’interno della NFL. All’interno di questo nuovo accordo è presente anche una speciale clausola secondo cui deve passare almeno 4 ore a settimana analizzando il materiale riguardante le partite da giocare. A proposito di cose pazzesche, avete visto cosa ha fatto questo utente con due DualSense PS5?
Il nuovo contratto del famoso giocatore non prevede i videogiochi
Guardate cosa ha mandato Bandai Namco ad un utente, da lasciare a bocca aperta. Ma oggi parliamo di ben altro giocatore, infatti si tratta del mondo sportivo, ma c’entrano anche i videogiochi. E come? Bene, il nuovo contratto firmato da Kyler Murray prevede che non potrà guardare la TV, giocare ai videogiochi o navigare in internet. Una cosa assurda vero? Chi ha lavorato già all’interno della Liga è rimasto molto stupefatto da tale tipo di accordo, che ha spinto i Cardinals ad essere sicuri al 100% che Murray prenda seriamente il suo lavoro. “Il giocatore non riceverà alcun credito per lo studio indipendente per qualsiasi periodo durante il quale il giocatore non studi personalmente in buona fede il materiale fornito. A scanso di equivoci, il giocatore non riceverà alcun credito per lo studio indipendente […] se […] il giocatore è impegnato in qualsiasi altra attività che potrebbe distrarre la sua attenzione”.
Sappiamo infatti che Murray, in diverse occasioni, ha partecipato all’organizzazione di eSport Faze Clan e che spesso è presente all’interno dello streaming su Twitch. Una situazione quindi che spinge, coloro che pagano lo stipendio di Murray, a credere che l’hobby dei videogiochi possa essere una vera e propria distrazione per il suo lavoro di QB.
Infatti, in base all’analisi di alcuni dati, sembra che le sue prestazioni siano diminuite durante la fine della stagione NFL. Lo stesso periodo in cui è stato rilasciato Call of Duty. Coincidenze? I Cardinals non vogliono comunque rischiare. Chissà se, un appassionato come lui, riuscirà a resistere nel non passare del tempo con i suoi amati videogiochi.