Apple sfoggia il nuovo Mac Pro, sarà un pc adatto anche ai giocatori?

Non si passerà ancora da Intel ad Apple Silicon e non ci sarà il top M2 Extreme. Ma il nuovo Mac Pro, secondo le anticipazioni offerte da Mark Gurman di Bloomberg, sarà senz’altro una macchina dalle elevate prestazioni, pensato per utenti di fascia alta, e la sua produzione avverrà con ogni probabilità non negli Stati Uniti d’America, ma in Vietnam. Scopriamo tutti i dettagli.

Mac Pro Bloomberg VideoGiochi.com 20 Dicembre 2022
Fonte: Pixabay – VideoGiochi.com

L’analista Mark Gurman torna a rivelare alcune importanti anticipazioni che riguardano la Mela morsicata di Cupertino. In questo caso, si tratta del nuovo Mac Pro, per il quale la Apple da circa due anni a questa parte aveva progettato il passaggio al Silicon. Ma purtroppo, complici probabilmente i ritardi causati dalla pandemia prima e dalla crisi economica poi, per il momento il cuore del Mac Pro resterà Intel.

Come rivelato da Gurman, infatti, la Apple avrebbe inizialmente pianificato due diverse versioni, ovvero la prima con due chip M1 Max UltraFusion, in grado di garantire in proporzione il doppio delle prestazioni del chip M1 Max; e la seconda con il chip dalle prestazioni addirittura quattro volte superiori.

Ora pare che la versione che la Apple è riuscita a garantire sia equipaggiata con un M2 Ultra, CPU fino a 24 core, GPU fino a 76 core e RAM da ben 192 GB di memoria. Comunque un “mostro” di potenza, in grado di garantire prestazioni elevatissime per utenti specializzati e professionisti. 

L’abbandono dell’M2 Extreme e le previsioni di Gurman riguardo alle specifiche dei modelli in arrivo nei prossimi mesi

Nuovi Mac Pro Bloomberg VideoGiochi.com 20 Dicembre 2022
Fonte: Pixabay – VideoGiochi.com

Anche la versione più potente, con prestazioni pari al doppio rispetto all’Ultra, ovver la M2 Extreme, secondo Gurman sarebbe stata abbandonata. Il progetto prevedeva una CPU fino a 48 core ed una GPU fino a 152 core. In altre parole, specifiche davvero impressionanti. 

Ma i costi di progettazione sarebbero stati troppo elevati e la nicchia di potenziali acquirenti troppo ristretta, per un prodotto non lontano dai 10.000,00 dollari, come ipotizzato da Bloomberg. Ed ecco dunque il perché del dietro front di Apple per dedicarsi alla soluzione più “spendibile” dell’M2 Ultra.

Oltre al Mac Pro, Gurman ha annunciato anche la possibilità che nei prossimi mesi la Apple proporrà al mercato anche i nuovi modelli di Mac Mini, ovvero l’M2 e l’M2 Pro, di MacBook Pro da 14 pollici e da 16 pollici, con M2 Pro ed M2 Max, e che l’Apple Silicon farà comunque la sua comparsa, integrato nel nuovo Pro Display XDR.

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